Il Game Chef è un ritrovo piacevole per tutti gli amanti del gioco di ruolo. È un concorso di scrittura creativa di regolamenti che permette di assaporare un’incredibile ventata di creatività nel giro di pochissimi giorni.
Da parte mia, ho sempre trovato affascinante immaginare delle situazioni interessanti da mettere in gioco ma, come controparte, non sono mai stata particolarmente portata per le parti meccaniche dei giochi, pur essendo una giocatrice parecchio esigente.
Il Game Chef, in entrambe le edizioni a cui ho partecipato, mi ha permesso di fare teamwork con persone straordinarie, Mattia Bulgarelli, Paolo Cecchetto ed Elisa Greco Gambino: è stato divertente e difficile insieme.
Mi hanno aiutato a colmare le mie lacune tecniche, permettendomi di tirare fuori dal cilindro due giochi di cui, personalmente, vado molto fiera: Tu Mi Turbi e Il Giudizio.
Avere poco tempo per preparare un gioco rende la sfida davvero interessante e competitiva, ma in modo positivo. Nella settimana di creatività congiunta, leggere i commenti sullo stato di lavorazione degli altri giochi dà il brivido e spinge a dare il massimo per avere un bel gioco.
È un’esperienza che chiunque dovrebbe provare, perché è un bel modo di mettersi alla prova, essendo motivati e supportati da tutti gli altri creativi che partecipano, sempre pronti a dare feedback e nuovi stimoli…
Be’, cosa aspettate a mettervi a tavola?
– Manuela Soriani, finalista del Game Chef Pummarola Ediscion 2013 e 2014
Se volete gradire degli antipasti, qui potete trovare:
- Tu Mi Turbi (Manuela Soriani e Mattia Bulgarelli), finalista del Game Chef Pummarola Ediscion 2013;
- Il Giudizio (Manuela Soriani, Paolo Cecchetto ed Elisa Greco Gambino), finalista del Game Chef Pummarola Ediscion 2014.