Chef: Alberto Muti
Titolo: Raccogliere piume
Descrizione sintetica:
Raccogliere piume è un rituale di comunità per 3-5 persone. Insieme, parlerete di ritrovare la propria storia quando sembra perduta.
Ammissibilità: No
Conteggio parole: 1.589
Chef: Alberto Muti
Titolo: Raccogliere piume
Descrizione sintetica:
Raccogliere piume è un rituale di comunità per 3-5 persone. Insieme, parlerete di ritrovare la propria storia quando sembra perduta.
Ammissibilità: No
Conteggio parole: 1.589
Wow, mi hanno chiesto di parlare di cosa rappresenti per me “il gusto del Game Chef”. Da non credere! Ormai sono una specie di aficionado: lo seguo dal 2010 e vi partecipo dal 2011. Secondo me, il Game Chef è una gran figata, perché costituisce un importante momento d’incontro per tutti i giocatori della community,… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Daniele Di Rubbo”
Il gusto del Game Chef è di essere costretto. Nel momento in cui entri in gioco, hai delle restrizioni, e devi combattere contro il tuo senso del ridicolo e dell’improbabile per dare senso a una lista di segnali. E sei costretto a metterti a confronto con altre persone, e a non dare nulla per scontato.… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Fabio Succi Cimentini”
Negli anni scorsi, il Game Chef è stata una corsa adrenalinica. Pochi giorni per trasformarsi da «Non ho idee, non c’è nulla di interessante che possa uscire dal mio cervello» a «Ho scritto un gioco. Ho scritto un cazzo di gioco!». È una sensazione esaltante, gratificante e difficile da ottenere. Il pregio principale del Game… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Ezio Melega”
Cosa dire del Game Chef? Per me, da quando ho cominciato a parteciparvi, nel 2012, è sempre stato un evento rilevante. Ogni inizio di primavera comincia con «Quand’è il Game Chef?». Un privilegio che ho avuto è stato quello di vederlo crescere: da contest comunque piuttosto localizzato (principalmente a partecipazione americana) a internazionale in poco… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Giacomo Vicenzi”
Il Game Chef, per me, è un bel gioco su uno dei miei argomenti preferiti: inventare giochi. Come in altri giochi, metà del gusto è diventare più bravo a ogni partita… Ricordo che, nel 2009, scrissi un gioco che, dopo la prima partita, abbandonai con frustrazione, perché mi ero stancato più che divertirmi. Nel 2013,… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Raffaele Manzo (Rafu)”
Il Game Chef è un ritrovo piacevole per tutti gli amanti del gioco di ruolo. È un concorso di scrittura creativa di regolamenti che permette di assaporare un’incredibile ventata di creatività nel giro di pochissimi giorni. Da parte mia, ho sempre trovato affascinante immaginare delle situazioni interessanti da mettere in gioco ma, come controparte, non… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Manuela Soriani”
Il gusto del Game Chef, per me, è l’accettare la sfida con sé stessi, contro il calendario, contro la pigrizia, contro il lavoro che pressa e che fa sì che tutte quelle mezze idee di design restino lì. Tutti gli ingranaggi e rotelle e pezzi di carrozzeria nella tua testa, senza i confini del Game… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Mattia Bulgarelli”
Ho partecipato al Game Chef solamente l’anno scorso ma, nella mia limitata esperienza, condivido con altri che hanno già scritto i giudizi riguardo a questo evento. È bello trovarsi una volta all’anno, con un tema originale, con ingredienti predefiniti, a cercare d’imbrigliare l’ispirazione, di dargli forma, e di farlo nei tempi limitati del concorso. Tutti… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Davide Pignedoli”
Ho scoperto il Game Chef nel 2016, e l’idea mi ha entusiasmato sùbito: nei mesi precedenti avevo provato una caterva di giochi diversi e mi era venuta voglia di progettarne uno io, ma non trovavo la disciplina per lavorarci seriamente, individuando un tema di fondo ed elaborando delle meccaniche con cui indagarlo. Partecipare a un… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Ivan Lanìa”
Se dovessero chiedermi qual è l’equivalente “maturo” dell’adolescenziale chiudersi in una stanza e lasciare il mondo fuori, be’, per me è il Game Chef. Si tratta di un’occasione unica per concentrarmi su un gioco in brevissimo tempo, con la consapevolezza di dover produrre qualcosa, costi quel che costi. Quindi l’ansia si trasforma in ansia produttiva,… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Antonio Amato”
Detto che ogni occasione è buona per pensare a un gioco e per scrivere un gioco, per me – che da alcuni anni sono ai margini della comunità “giochereccia” – il Game Chef è la migliore delle occasioni. Anzitutto c’è l’elemento del contest – della sfida – che, di per sé, produce quel piccolo aumento… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Angela Caputo”
Ciao a tutti, mettersi alla prova in pubblico è sempre qualcosa che mi ha spaventato: sono profondamente insicuro sulle mie doti e la paura di non risultare all’altezza degli altri può farti vivere davvero male. Fortunatamente, non è il caso di questo contest: è davvero un luogo di scambio di idee, di crescita, e dove… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Davide Falzani”
Vuoi sapere un segreto? Sì, perché si nasconde un segreto nel concorso chiamato “Game Chef”. La curiosità è il primo passo. Molti altri ne servono, per arrivare a trovare la risposta. Bisogna raccogliere la voglia di mettersi in gioco e di creare qualcosa: quelle nessuno te le può regalare. Gli ingredienti indicano la via, ma… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Marco Andreetto”
Raccogliere piume è un’esperienza narrativa di gruppo in cui si racconta uno spezzone di vita di una persona immaginaria. Questa persona non ha un’identità definita a priori, la si modella in gruppo nella prima fase del gioco in cui i ogni giocatore, a turno, crea un evento appartenente alla quotidianità annotandolo su un foglietto. In una seconda fase i partecipanti sono chiamati a mettere dei Pesi sugli eventi: vengono posti dei sassi sui foglietti scritti nella prima fase e vengono raccontati dei momenti difficili e degli stati d’animo negativi legati a quegli eventi. Contemporaneamente gli altri giocatori possono intervenire attraverso… Read more »
Raccogliere Piume è quello che definirei un gioco di racconti di esperienze di vita emotivamente rilevanti, sia positive che negative. Non si costruisce una storia totalmente immaginaria: si esternano eventi della vita personale dei giocatori che si vogliono condividere e si elaborano/associano per costruire qualcosa di più organico. Cosa vi è piaciuto del gioco? Ho trovato elegante, semplice e ricca di utili esempi la stesura del gioco. La meccanica dei sassi (l’uso degli elementi tattili al tavolo), le frasi rituali, il contatto fisico, tutto spinge a creare atmosfera, e a ridurre la necessità di tornare a leggere le regole. Ottima… Read more »
Ciao Giacomo, Grazie mille per la tua recensione, sei stato molto gentile e penso tu abbia davvero colto il punto di alcune delle cose che volevo rappresentare nel gioco: piu’ di tutte, l’idea che si giochi per recuperare certe storie, e che in certi periodi della propria vita si rischi di perdere di vista le esperienze positive, eclissate dalle difficolta’. La rottura brusca alla fine del gioco in parte e’ voluta – spezzare il “cerchio magico”, uscire dall’atmosfera costruita e quindi allontanarsi anche dai sentimenti che si sono messi in gioco; pero’ hai ragione, un debrief strutturato potrebbe essere una… Read more »
Il gioco si sviluppa attorno alla narrazione di una serie di piccoli eventi. I partecipanti sono invitati a utilizzare il più possibile le proprie esperienze di vita vissuta nella stesura di questi “momenti”, ma non è obbligatorio. Una volta preparate un buon numero di index card in questo modo, i giocatori iniziano a distribuire i “pesi” su alcune di esse, definendo un momento negativo e opprimente legato a quella situazione. I partecipanti possono intervenire liberamente appena un peso è stato definito (o più tardi), tramite la descrizione di un altro evento, questa volta sereno e liberatorio. PRO • Ho trovato… Read more »
Raccogliere piume di Alberto Muti è un sistema a metà tra un gioco di narrazione e un format di condivisione guidata. Il gioco è esposto in forma leggera ma non banale: la storia di un personaggio viene divisa in alcuni momenti quotidiani, su cui i giocatori possono porre dei Pesi (rappresentati da dei sassolini) o delle Piume (contraltari di positività). Cosa mi è piaciuto del gioco Le frasi rituali sono scritte con il giusto mix di poesia e levità: sono serie senza essere seriose. Mi è piaciuta molto l’idea di portare le Piume al di fuori del gioco, in una… Read more »
Ciao Lorenzo, Grazie mille della recensione e dei commenti. L’idea di un meccanismo di workshop e’ assolutamente valida e interessante; conosco i nordic larp molto poco, ma in effetti penso che per sviluppi futuri di questo gioco, se ce ne saranno, dovro’ fare un po’ di compiti e studiare le tecniche di workshop. Devo anche dire che in parte mi aspetto che questo lavoro venga fatto anche dalla auto-selezione dei partecipanti: so che non e’ un gioco per tutti, e mi sta bene cosi’. Ma certamente procedure piu’ strutturate per tenere tutti “al sicuro” sono una buona idea. Sulla questione… Read more »