Chef: Lorenzo Mos
Titolo: Ipnosi ludica
Descrizione sintetica:
Questo è un gioco che si spinge al di là di ogni confine. È giocare di ruolo in uno stato di coscienza diverso da quello ordinario.
Ammissibilità: Sì
Conteggio parole: 3.932
Chef: Lorenzo Mos
Titolo: Ipnosi ludica
Descrizione sintetica:
Questo è un gioco che si spinge al di là di ogni confine. È giocare di ruolo in uno stato di coscienza diverso da quello ordinario.
Ammissibilità: Sì
Conteggio parole: 3.932
Wow, mi hanno chiesto di parlare di cosa rappresenti per me “il gusto del Game Chef”. Da non credere! Ormai sono una specie di aficionado: lo seguo dal 2010 e vi partecipo dal 2011. Secondo me, il Game Chef è una gran figata, perché costituisce un importante momento d’incontro per tutti i giocatori della community,… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Daniele Di Rubbo”
Il gusto del Game Chef è di essere costretto. Nel momento in cui entri in gioco, hai delle restrizioni, e devi combattere contro il tuo senso del ridicolo e dell’improbabile per dare senso a una lista di segnali. E sei costretto a metterti a confronto con altre persone, e a non dare nulla per scontato.… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Fabio Succi Cimentini”
Negli anni scorsi, il Game Chef è stata una corsa adrenalinica. Pochi giorni per trasformarsi da «Non ho idee, non c’è nulla di interessante che possa uscire dal mio cervello» a «Ho scritto un gioco. Ho scritto un cazzo di gioco!». È una sensazione esaltante, gratificante e difficile da ottenere. Il pregio principale del Game… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Ezio Melega”
Cosa dire del Game Chef? Per me, da quando ho cominciato a parteciparvi, nel 2012, è sempre stato un evento rilevante. Ogni inizio di primavera comincia con «Quand’è il Game Chef?». Un privilegio che ho avuto è stato quello di vederlo crescere: da contest comunque piuttosto localizzato (principalmente a partecipazione americana) a internazionale in poco… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Giacomo Vicenzi”
Il Game Chef, per me, è un bel gioco su uno dei miei argomenti preferiti: inventare giochi. Come in altri giochi, metà del gusto è diventare più bravo a ogni partita… Ricordo che, nel 2009, scrissi un gioco che, dopo la prima partita, abbandonai con frustrazione, perché mi ero stancato più che divertirmi. Nel 2013,… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Raffaele Manzo (Rafu)”
Il Game Chef è un ritrovo piacevole per tutti gli amanti del gioco di ruolo. È un concorso di scrittura creativa di regolamenti che permette di assaporare un’incredibile ventata di creatività nel giro di pochissimi giorni. Da parte mia, ho sempre trovato affascinante immaginare delle situazioni interessanti da mettere in gioco ma, come controparte, non… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Manuela Soriani”
Il gusto del Game Chef, per me, è l’accettare la sfida con sé stessi, contro il calendario, contro la pigrizia, contro il lavoro che pressa e che fa sì che tutte quelle mezze idee di design restino lì. Tutti gli ingranaggi e rotelle e pezzi di carrozzeria nella tua testa, senza i confini del Game… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Mattia Bulgarelli”
Ho partecipato al Game Chef solamente l’anno scorso ma, nella mia limitata esperienza, condivido con altri che hanno già scritto i giudizi riguardo a questo evento. È bello trovarsi una volta all’anno, con un tema originale, con ingredienti predefiniti, a cercare d’imbrigliare l’ispirazione, di dargli forma, e di farlo nei tempi limitati del concorso. Tutti… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Davide Pignedoli”
Ho scoperto il Game Chef nel 2016, e l’idea mi ha entusiasmato sùbito: nei mesi precedenti avevo provato una caterva di giochi diversi e mi era venuta voglia di progettarne uno io, ma non trovavo la disciplina per lavorarci seriamente, individuando un tema di fondo ed elaborando delle meccaniche con cui indagarlo. Partecipare a un… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Ivan Lanìa”
Se dovessero chiedermi qual è l’equivalente “maturo” dell’adolescenziale chiudersi in una stanza e lasciare il mondo fuori, be’, per me è il Game Chef. Si tratta di un’occasione unica per concentrarmi su un gioco in brevissimo tempo, con la consapevolezza di dover produrre qualcosa, costi quel che costi. Quindi l’ansia si trasforma in ansia produttiva,… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Antonio Amato”
Detto che ogni occasione è buona per pensare a un gioco e per scrivere un gioco, per me – che da alcuni anni sono ai margini della comunità “giochereccia” – il Game Chef è la migliore delle occasioni. Anzitutto c’è l’elemento del contest – della sfida – che, di per sé, produce quel piccolo aumento… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Angela Caputo”
Ciao a tutti, mettersi alla prova in pubblico è sempre qualcosa che mi ha spaventato: sono profondamente insicuro sulle mie doti e la paura di non risultare all’altezza degli altri può farti vivere davvero male. Fortunatamente, non è il caso di questo contest: è davvero un luogo di scambio di idee, di crescita, e dove… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Davide Falzani”
Vuoi sapere un segreto? Sì, perché si nasconde un segreto nel concorso chiamato “Game Chef”. La curiosità è il primo passo. Molti altri ne servono, per arrivare a trovare la risposta. Bisogna raccogliere la voglia di mettersi in gioco e di creare qualcosa: quelle nessuno te le può regalare. Gli ingredienti indicano la via, ma… Leggi tutto “Il gusto del Game Chef: Marco Andreetto”
“Recensione non ufficiale (extra 4)” Ipnosi Ludica è un’esperienza per due giocatori in cui un Viaggiatore entrerà in una sorta di viaggio ipnotico accompagnato da una Guida. Il gioco si inserisce perfettamente nella tematica dell’anno rischiando di risultare più un manuale di ipnotismo che un regolamento effettivo (si tratta quindi di un’esperienza indubbiamente di Confine). A un’introduzione descrivente la teoria dell’Universo Olografico (che vorrebbe collocare l’esperienza di “gioco” in un ambito di para-guarigione ma che, probabilmente per le limitazioni nel numero di parole imposto dal concorso, non riesce a essere pienamente esplicativo) segue una chiara spiegazione su come attuare un’induzione… Read more »
Grazie! Come ci scrivevamo ieri in privato, ti ringrazio molto della pazienza ed attenzione che ai dedicato alla lettura di… questa mia cosa. Immagino non sia facile commentare il mio “gioco”, non si tratta di avere o no le basi, credo sia una cosa spiazzante… e la tua è una giusta recensione è una visione distaccata che mi permette di capire come migliorare a farmi comprendere meglio. Le critiche aiutano a crescere e a essere più obiettivi. Il mio è un tentativo di trasportare in gioco un esperienza che non è gioco… devo solo trovare la maniera di spiegarla. Perchè… Read more »
# Recensione di Mauro Ghisoni Intro È… complicato. Non da spiegare, è complicato da recensire, almeno per me. Perché sembra più una dissertazione sulla ipnosi (di cui so ben poco e soprattutto per cui non ho al momento alcun interesse) che un gioco. Mi rendo conto che la stessa sia uno strumento indispensabile per questo gioco ma questo me lo rende di accesso difficile. Cosa mi piace L’idea mi sembra originale, il che mi piace. Cosa mi sembra confuso o poco chiaro La parte di “saggistica” è veramente lunga. Si capisce che l’autore è appassionato e ne parla con entusiasmo… Read more »
Ciao, anche Marco nella precedente recensione fa notare che non si capisce come procedere una volta raggiunta la trance ipnotica…. Cavolo davo la cosa per scontata e pensavo bastasse quanto scritto… Una volta raggiunta la trance si entra in un altro stato di coscienza,… ci si trova in una condizione simile al sogno, al sogno lucido, ma non si sta dormendo, si è vigili… e le visualizzazioni si fanno vivide. Non diverse dalle immagini di un sogno, ma emotivamente molto più coinvolgenti e suggestive. Non diverse dai normali pensieri quotidiani, ma piú immersive. La guida a quel punto stimola le… Read more »
Visto che si parlava di confini… Se i giochi di ruolo sono nati come evoluzione dei wargame, se poi in ambiente indie si è partiti dalla recitazione e il teatro per una nuova tipologia di giochi… Ecco questa credo sia una nuova frontiera, che parte dal sogno e la trance ipnotica per tentare di costruire un gioco nuovo. 😉
Recensione di Marco Valerio Rossi e Vasco Orazietti Ipnosi Ludica è un gioco per due persone in cui si usano tecniche di induzione in uno stato di trance, di “sogno lucido” in cui uno dei due giocatori può essere libero di viaggiare con la fantasia e descrivere quindi ciò che vede, che prova e che immagina sotto la guida di un altro giocatore. Cosa è piaciuto L’idea di utilizzare tecniche di ipnosi ed induzione di uno stato di “sogno vivido” è molto interessante e innovativa, probabilmente un connubio perfetto con l’immaginazione fonte di divertimento di qualsiasi gioco di ruolo che… Read more »
Per rispondere alle tue perplessità. Sotto ipnosi è impossibile e deleterio che il viaggiatore segua delle regole. Non deve essere vincolato a nulla e lo stato di ipnosi gli rende possibile viaggiare nella sua fantasia, senza filtri. Per questo motivo non trovi descritte regole per il viaggiatore. Compito della guida è quello di ascoltare la narrazione del viaggiatore, con curiosità. Curiosità, sincerità e sensibilità sono le regole base che deve rispettare la guida, il cui compito è quello di stimolare la narrazione, cercando di essere sempre un passo avanti al viaggiatore, in modo che il dialogo continui e mantenendo costante… Read more »
Recensione di Maria Chiara Bagli Ipnosi ludica è un gioco per due persone. Vi è una guida il cui compito è indurre la trance ipnotica e condurre il viaggiatore, il secondo giocatore, nel suo viaggio. All’inizio viene spiegata l’ipotesi olografica tramite la quale viene avvicinata l’ipnosi al gioco. Nella lettura del regolamento si percepisce infatti che l’ipnosi non è una cosa strana o che possono fare solo alcuni eletti. Vengono anzi presentate le tecniche che possono indurre in ipnosi, specificando che l’unico prerequisito per queste è la voglia di imparare. Vi sono vere e proprie regole per esercitarsi e “giocare”… Read more »
Ciao Maria Chiara, grazie per la tua recensione e per aver colto dei punti fondamentali per il gioco. La cosa mi fa molto piacere! Riguardo la tua domanda, qualche anno fa incontrai una mia cara amica che non vedevo da molto tempo, parlammo molto e mi raccontò cose per me allora strane… è una delle 3 persone che, qui in Italia, praticano una particolare forma di ipnosi e dopo essermi sottoposto, con grande curiosità, ad una sua seduta ne rimasi molto entusiasta. Era la prima volta per me e collegare l’esperienza del “viaggio” ipnotico con un GdR è stata una… Read more »
Ma che bello! Si infatti avevo visto che hai scritto anche l’altro gioco ma ancora non sono riuscita a leggerlo per impegni vari (volevo leggermeli tutti appena riesco). Personalmente sono sempre stata affascinata da questi argomenti (tutti e 3, anche se riguardo alla fisica è più una conseguenza del fatto che faccio matematica). Sui sogni lucidi avevo letto qualcosa a riguardo ma sempre così superficialmente, non mi son mai addentrata ne’ ho avuto la fortuna di conoscere persone che sono dentro a queste cose. Comunque secondo me hai fatto bene a proporlo come gioco….credo centri il tema ed è molto… Read more »
Ipnosi ludica è un gioco per due persone che unisce una seduta i ipnosi guidata (in cui il terapista aiuta il paziente a visualizzare la propria psiche come un ambiente in cui possa muoversi liberamente per affrontare un vero e proprio percorso verso lìobiettivo della seduta) ad un gioco di ruolo. Con questa premessa il gioco deve necessariamente essere un freeform, in cui la guida dice al viaggiatore cosa vede e sente, e questi racconta le proprie reazioni, fino a giungere assieme al termine del viaggio. La premesa è molto interessante, ma il gioco, così come è scritto prevede semplcemente… Read more »
Roberto, dovresti provare a farti ipnotizzare dopo capiresti che la cosa non è così campata in aria, ma capisco che presa come una cazzata non abbia senso. 😉
Scusa ero di fretta i giorni scorsi…. Ci sono delle profonde inesattezze nella tua recensione: “la guida dice al viaggiatore cosa vede e sente, e questi racconta le proprie reazioni, fino a giungere assieme al termine del viaggio.” Non funziona così. La guida non dice al viaggiatore cosa vede e sente. È il viaggiatore a descrivere le sue visualizzazioni, la guida fa domande per stimolare il viaggiatore nel suo viaggio, in modo che le sue descrizioni siano più dettagliate, ma assolutamente non descrive ambienti, ne situazioni. È una cosa più sottile. La guida deve stare un passo avanti, capire dove… Read more »
I giochi da te cirati danno un gran numero di istruzioni su come svolgere il proprio ruolo e non richiedono di essere “bravi”. Questa cosa invece manca nel tuo gioco. Come si sta un passo avanti? Quante volte dovrei provarlo prima di capire da solo come funziona?
I giochi da te cirati danno un gran numero di istruzioni su come svolgere il proprio ruolo e non richiedono di essere “bravi”. Questa cosa invece manca nel tuo gioco. Come si sta un passo avanti? Quante volte dovrei provarlo prima di capire da solo come funziona? Non é questione di voglia, ma di mancanza di strumenti.
La mancanza di strumenti è una bella osservazione. La mia idea è quella di superare un confine, aprire una porta, 4 su 5 recensioni ricevute sono di persone non sono interessate a questo confine, a quella porta, che sia aperta o chiusa. Il fatto è un problema dal mio punto di vista, perché non mi da gli strumenti necessari che mi permettano di sviluppare meglio il gioco, che è in parte il senso del Game Chef. L’unico strumento che ho a disposizione è il disinteresse da parte del pubblico. Non mi sembra molto stimolante. Ipnosi Ludica è un gioco? Si,… Read more »